Sport e Alimentazione
A cura di Luciano Pistolesi

Per raggiungere un buono stato di forma fisica e quindi poter avere delle prestazioni atletiche soddisfacenti è indispensabile che all’allenamento regolare si accompagni una alimentazione corretta ed adeguata alla attività svolta.

Mens sana in corpore sano”, ammoniva Giovenale nelle “satire”, senza immaginare quale attualità avrebbe conservato questa semplice locuzione a distanza di quasi due millenni. Ma la centralità del collegamento tra benessere fisico e mentale si ritrova anche in Seneca, che nelle Epistole Morali si spinge oltre, includendo nel discorso anche i primi riferimenti al cibo: ”è contro natura tormentare il proprio corpo, trascurare una normale igiene, ricercare il sudiciume e nutrirsi di cibi non solo poveri, ma addirittura disguttosi”. Fermo restando che i Romani non sono passati alla Storia per la finezza delle loro abitudini alimentari, il riferimento del filosofo si può forse considerare un timido approccio a un modus vivendi, in grado di racchiudere attività fisica e alimentazione.

Fortunatamente, i protocolli che definiscono la corretta alimentazione del giovane atleta oggi sono certificati e reperibili, senza doversi affidare a maghi o stregoni dalle facili promesse. Le regole da seguire sono riferibili alla classificazione delle varie attività sportive e al tipo di allenamento, che si tratti di sport di potenza o di destrezza, o magari caratterizzati da un impegno alternato, il cibo giusto è fondamentale nell’espletamento di ogni esercizio fisico. Senza contare l’aiuto che fornisce anche in età avanzata, legato comunque a un movimento giusto e controllato. 

Parliamo di una grande società sportiva: Atletica Studentesca Rieti nata 48 anni fa grazie ad un gruppo di appassionati e giovani insegnanti di educazione fisica per portare avanti il settore giovanile e lo fanno staccandosi da una delle grandi realtà del panorama nazionale l’Alco Atletica Rieti.

Da sempre il forte legame con la Scuola ed il mondo scolastico è stato uno dei punti di forza e grazie a questo connubio, rinforzato di anno in anno, l’Atletica Studentessa Rieti, ora Andrea Milardi (il padre fondatore scomparso nel marzo 2016) è diventata una delle società più importanti d’Italia.

Il campo scuola (stadio Raul Guidobaldi), costruito e inaugurato nel 1960, è la culla della società rossoblu e nel corso degli anni, ha visto crescere decine di migliaia di giovani.

Da nove anni ormai, l’indagine del Sole 24 Ore, premia Rieti come prima città in Italia.

Un successo importante che prende spunto dal numero di tesserati, eventi organizzati, medaglie vinte ai Campionati dove Rieti, in relazione al numero di abitanti è Campione incontrastata.

La Scuola di Atletica vanta una forte tradizione e da oltre 40 anni sforna giovani atleti che nel corso degli anni hanno vestito la maglia azzurra e sono saliti ai vertici nazionali. I tecnici, istruttori e specialisti sono oltre 40. L’alta qualificazione del personale ha fatto si che Rieti sia considerata un centro d’eccellenza in vari settori; sono tanti gli atleti che scelgono Rieti per praticare atletica ad alti livelli.

Dal 2003 a oggi la Studentesca ha organizzato quasi 30 eventi nazionali a cominciare dai Campionati Italiani Assoluti, Allievi, Junior, il Criterium Cadetti e le finali nazionali di società.

Nel 2013, l’anno del primo scudetto Assoluto, Rieti ha ospitato il Campionato Europeo Juniores; sulla scia della buona riuscita della manifestazione, la Federazione Europea ha premiato la candidatura della città di Rieti che anche nel 2026 sarà teatro di un evento internazionale, i Campionati Europei Under 18 in programma al Guidobaldi a fine luglio.

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