Susanna Salvi al Museo Nazionale Etrusco di Roma
A cura di Chiara Tomassetti

Si è svolto sabato 13 settembre nel giardino centrale del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma lo spettacolo DISARMONICA DANZA: nel futuro del Futurismo coreutico, tra improvvisazione e sperimentazione digitale.

Con la direzione artistica del tenore Gianluca Bocchino e la direzione di produzione di Paola Sorressa, coreografa free lance che ha anche presentato la sua ultima creazione, l’inedito “Trame nel Vento”, interpretato dai ballerini della Mandala Dance Company di cui la Sorressa è direttrice artistica, lo spettacolo ha voluto rendere omaggio con tre opere inedite a tre danzatrici, icone del balletto rivoluzionario del Novecento:

  • Ileana Leonidoff, pseudonimo di Elena Sergeevna Pisarevskaja (1893-1968), prima ballerina del Teatro dell’Opera di Roma, coreografa e attrice russa del cinema muto, in omaggio alla quale è stato rappresentato il pezzo “Corpi che fendono il tempo” di Giovanni Castelli.

  • Jia Ruskaja, pseudonimo di Evgenija Fëdorovna Borisenko (1902-1970), danzatrice, coreografa e insegnante russa naturalizzata italiana, fondatrice della Regia Scuola di Danza (poi Accademia Nazionale di Danza) nel 1940, in omaggio alla quale Luca Braccia (Giosuè) ha creato il pezzo “Figliə dell’aria”.

  • Giannina Censi (1913-1995), ballerina e coreografa, che negli anni Trenta fu la principale interprete delle danze futuriste, tra cui l’Aerodanza, collaborando con Filippo Tommaso Marinetti e con il compositore Riccardo Pick-Mangiagalli. Notissima la sua interpretazione de La Simultanina di Marinetti. In suo onore la creazione “Trame nel Vento” di Paola Sorressa.

Tra gli interpreti della serata anche i giovani artisti dell’Accademia Nazionale di Danza e professionisti di fama nel panorama della danza internazionale, come la concittadina Susanna Salvi, étoile del Teatro dell’Opera di Roma.

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