Lo sport insegna gli importanti valori della lealtà, del rispetto e dell’aggregazione, da applicare nelle relazioni di tutti i giorni per costruire una società più inclusiva e felice.
Con l’inizio dell’anno scolastico si ricomincia a far e sport, e per fare sport bisogna mangiare bene e lo sportivo deve attenersi ad una corretta alimentazione per le diverse discipline.
L’alimentazione è probabilmente uno tra i più preziosi strumenti per conquistare e mantenere lo stato di salute. Per potersi definire “corretta”, deve essere basata su una dieta intesa come abitudine alimentare sana, equilibrata e varia.
Equilibrata per garantire un adeguato fabbisogno energetico all’individuo, prevenendo sia carenze che eccessi nutrizionali, entrambi dannosi, varia per assumere nelle giuste proporzioni tutti gli elementi di cui l’organismo ha bisogno.
Conoscere e capire le regole di una corretta alimentazione è il primo, fondamentale passo per contrastare la fatica, migliorare l’efficacia dell’allenamento, favorire il recupero e, dunque, innalzare la capacità di performance dell’atleta, avendo ben chiara la differenza tra dieta equilibrata e integrazione.
Quando si parla di alimentazione e sport, spesso vengono proposti “cocktail miracolosi” e speciali ricette in grado di aiutare lo sportivo migliorandone la performance. Si tratta pero di scorciatoie prive di un fondo di verità e che possono essere, al contrario, dannose.
L’alimentazione, in particolare nell’individuo ancora in crescita, ha l’obiettivo primario di favorire e garantire uno sviluppo armonico del corpo e della mente. Per chi pratica attività sportiva, ha inoltre lo scopo di fornire tutte le energie necessarie ad affrontare il costante impegno dell’allenamento e la fatica della competizione.
Per questo è importante una corretta educazione alimentare per imparare e vivere con poche, ma efficaci regole che garantiscano un crescita in salute, garantendo al tempo stesso l’efficienza del nostro corpo. Efficienza che passa dal mantenimento di un corretto peso corporeo e si realizza attraverso il costante rifornimento e la regolazione dell’alimentazione, “carburante” dell’organismo e migliore “benzina” per i muscoli.
Un’alimentazione sana e bilanciata è la prima “medicina” a cui tutti dovrebbero ricorrere. Diversamente da quanto si pensa , il termine “Dieta” ( che deriva dal greco e significa “stile di vita”) non si riferisce a un regime alimentare finalizzato esclusivamente alla riduzione del peso, ma al contrario sottintende le modalità più efficaci che dobbiamo adottare per apportare tutti i nutrienti necessari a mantenere l’organismo in salute, giorno dopo giorno.
L’acqua rappresenta un bene primario della nostra alimentazione e il nostro corpo ne è composto per almeno il 70%. L’attività sportiva comporta la perdita di molti liquidi; più l’impegno è prolungato, maggiore sarà l’impoverimento. Quando la perdita arriva a superare il 3-4% del peso corporeo, l’efficienza dei nostri muscoli viene fortemente compromessa, cosi come la performance sportiva. Per questo è importante imparare a bere regolarmente, anticipando la sete e tenendo d’occhio la temperatura dell’ambiente in cui svolgiamo attività per scongiurare in tempo il rischio del cosidetto “colpo di calore”, frequente soprattutto nei giovani in cui la perdita dei liquidi è più rapida.
Indipendentemente dall’età e dal livello dell’attività fisica che si pratica, amatoriale o agonistica, il corpo umano ha bisogno di assumere in una giornata tutti i principi nutritivi: acqua, carboidrati, lipidi, proteine, sali minerali, vitamine e oligoelementi. Per farlo, è necessario seguire un modello alimentare equilibrato e vario,che consenta di mangiare cibi il più possibile diversi, nelle giuste proporzioni.
Per un individuo in crescita, ancor più se pratica attività sportiva, è difficile coprire il fabbisogno energetico con i soli tre pasti principali. I pasti dovrebbero essere 5 al giorno: colazione, spuntino di metà mattinata, pranzo, merenda di metà pomeriggio, cena.
Le attività sportive possono essere molto diverse tra loro. Ogni diverso sforzo fisico richiede pertanto precisi accorgimenti sul “carburante”( gli alimenti) che si fornisce al motore delle nostre attività (il muscolo).
Un’alimentazione di base equilibrata e completa è il punto di partenza ideale sul quale costruire regimi calibrati, a partire da alcune nozioni semplici e fondamentali per finire con un piano personalizzato, realizzato da uno specialista in nutrizione. Tutto ciò lo vedremo quando parleremo dei vari sport sia a livello amatoriale che agonistico. Mangiare bene significa percorrere la strada giusta per mantenersi in salute.
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