Il paesaggio reatino ha subito molte trasformazioni ad opera dell’uomo nel corso dei secoli, la prima è senz’altro quella operata dei romani con la creazione della cascata delle Marmore nel 300 a.C. e con il conseguente ottenimento di superficie coltivabile nella piana reatina, ma anche in epoca recente gli uomini hanno voluto contrastare gli allagamenti della piana reatina con la costruzione delle dighe del Salto e del Turano, due degli affluenti del Velino. Le dighe hanno avuto anche un’altra motivazione, agli inizi del ‘900 si stava sempre più facendo evidente la necessità di approvvigionamento elettrico per la nascente industria che andava sempre più verso modelli grandemente energivori. La costruzione delle dighe permise così la realizzazione di impianti di produzione idroelettrica tutt’ora utilizzati.
Il lago del Salto creato artificialmente nel 1939, sbarrando il deflusso dell’omonimo fiume, ha coperto con le sue acque la vallata che dal reatino si estendeva verso l’Abruzzo. Questo allagamento ha sommerso quattro borghi, causando l’emigrazione di gran parte degli abitanti. Singolare è la storia del monastero di Santa Filippa Mareri che sorgeva nella vallata a Borgo San Pietro sin dal 1228. Quando le acque del lago artificiale iniziarono a sommergere il borgo le suore non vollero lasciare quello che era il luogo in cui la santa discepola di San Francesco e fondatrice del loro ordine aveva costituito la prima comunità, furono costrette a lasciare il posto solo quando le acque arrivarono al primo piano dell’antico monastero, non prima però di aver ottenuto che parte del monastero fosse smontato pietra per pietra e ricostruito a monte, dove oggi si può visitare la cappella originale all’interno di un nuovo edifico.
Il lago, intanto, si è popolato di fauna selvatica, pesci ed uccelli acquatici, ed i boschi bellissimi di querce e di castagni delle colline circostanti si specchiano nelle sue acque. La forma è frastagliata ed innumerevoli fiordi rendono il paesaggio molto suggestivo.
E’ questa una meta anche per sport acquatici e dal 25 al 30 luglio 2022 si svolgeranno qui i campionati mondiali di wakeboard.
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