Il piccolo borgo montanaro di Monteflavio attraverso un finanziamento della Regione Lazio è divenuto un museo a cielo aperto. Radici Street Art Festival, ha portato il tema della superstizione per le sue vie attraverso due artisti di fama internazionale, Luis Alberto Gomez de Teran e Toni Espinar, che hanno creato rispettivamente quattro e una opere che uniscono l’arte contemporanea alle credenze popolari.
Un percorso tutt’altro che visivo ma immersivo nella cultura e tradizione del luogo che attraverso una passeggiata ti permette di godere delle opere ed ascoltare inquadrando un QR Code i racconti e superstizioni del territorio in dialetto con traduzione italiana. Un viaggio nella conoscenza pura ed incontaminata del borgo.
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