Madonna et al 2021 – La cascata delle Marmore: uno straordinario scenario per artisti di ogni tempo prodotto dalla necessità di mitigare il rischio idraulico del Lacus Velinus

A cura di Claudia Cattani

Al confine tra Lazio e Umbria possiamo incontrare uno spettacolo meraviglioso: la cascata delle marmore.

Questo luogo che ha affascinato artisti, tra cui Leonardo Da Vinci e personaggi illustri di tutte le epoche è frutto dell’artificio umano, una vera opera ingegneristica che ha plasmato la natura.

Il nome le cascate delle marmore deriva dai materiali di cui sono composte, i carbonati continentali prodotti dai calcareous tufa che ricordano il marmo bianco, che è la motivazione dalla loro progettazione.

Il formarsi di sedimentazioni di questo “travertino” non permetteva il defluire del flusso del Nera e del Velino che esondavano inondando i terreni circostanti perciò i romani per ovviare al problema cercarono di eliminare il materiale in eccesso: da qui le cave e la nascita delle Cascate delle marmore.

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Mem. Descr. Carta Geol. d’It. 108 (2021), pp. 243-262; figg. 21 

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